Il mondo dei corsi online è molto fiorente e in costante espansione. Si stima addirittura che entro il 2025, il mercato del cosiddetto e-learning arriverà addirittura a toccare la vetta dei 325 miliardi di dollari.
Una forte accelerata al mercato dei corsi online è stata causata anche dai vari lockdown che hanno interessato il mondo nel corso del 2020.
Le persone si sono trovate chiuse in casa, magari addirittura licenziate, e molte di loro hanno colto questa opportunità per reinventarsi e imparare cose nuove, per reintrodursi nel mercato del lavoro oppure per passare il tempo in caso.
Basti pensare ad esempio ai corsi di yoga, di fitness o di fai da te che hanno avuto un forte incremento proprio nei periodi di lockdown.
Se possiedi quindi conoscenze in un certo ambito e vorresti insegnarle al mondo, creare e vendere un corso online può quindi trasformarsi in un’ottima idea di business.
Creare un corso online non è troppo difficile ed esistono numerose piattaforme che ti consentono di caricare i contenuti del tuo corso e venderli al tuo target.
I pagamenti arriveranno poi in modo automatico e sarà la piattaforma a gestire direttamente fatturazioni e rimborsi.
Vediamo allora quali sono le migliori piattaforme per creare un corso online, quali sono le loro caratteristiche e come utilizzarle per monetizzare il tuo sito web.
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Quali sono le migliori piattaforme per creare corsi online?
Ecco la mia lista delle migliori piattaforme per creare un corso online:
- Teachable
- Thinkific
- Kajabi
- Podia
- Udemy
- LearnWorlds
- LifeLearning
- LearnDash
- Skillshare
- LinkedIn Learning.
Prodotto | Caratteristiche | Rating | Vai all'offerta |
✅ Ideale per corsi online, prodotti digitali, coaching | 9.5/10 5/5 | ||
✅ Lezioni ed eventi (live e di persona) | 9.7/10 5/5 | ||
| 9.6/10 4.5/5 | ||
| 9/10 4.5/5 | ||
| 8/10 4/5 | ||
| 7/10 3.5/5 | ||
| 7/10 3.5/5 | ||
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Vediamole tutte più da vicino.
Teachable

Una delle mie piattaforme preferite che utilizzo regolarmente per alcuni miei progetti è Teachable.
Quello che mi piace di Teachable è l’assoluta semplicità della piattaforma. Se vuoi creare un progetto con Teachable, ti basta infatti creare una scuola virtuale, aggiungere al suo interno tutti i corsi, stabilire il prezzo di vendita e il gioco è fatto.
La piattaforma è inoltre totalmente customizzabile.
Puoi anche tenere sotto controllo tutte le tue entrate giornaliere e mensili attraverso la dashboard dedicata.

Teachable si occupa inoltre di prendere per te tutti i pagamenti e di girarli sul tuo conto. Ti basta quindi creare il contenuto del corso e a tutto il resto ci pensa la piattaforma.
Quanto costa Teachable?
Attualmente esistono 4 piani:
- FREE: gratis, perfetto per iniziare
- BASIC: 59$/mese
- PRO: 159$/mese
- PRO+: 249$/mese.
Se scegli un piano annuale, puoi anche ottenere un ulteriore sconto del 33% su tutti i piani.
Per iniziare, ti consiglio quindi di fare la prova gratuita, vedere se la piattaforma ti piace e se è adatta al tuo corso (o ai tuoi corsi) e poi acquistare uno dei piani.
Se sei al tuo primo corso online, ti basta comunque il piano Basic del quale puoi fare l’upgrade in seguito se ti accorgi di avere bisogno di sbloccare ulteriori funzionalità.
Thinkific

Una piattaforma che ho conosciuto relativamente da poco ma che ha saputo subito sorprendermi piacevolmente è Thinkific.
Dopo averla testata mi è piaciuta così tanto che l’ho adottata per anche per Blog Academy, la mia scuola di blogging online.
All’interno di Thinkific puoi non solo creare il tuo corso online ma anche gestire tutti i contatti, tenere traccia dei loro progressi, inviare loro email per mantenerli sempre concentrati sui tuoi contenuti e incoraggiarli con check-in automatici.
La piattaforma è interamente personalizzabile e puoi costruire tutte le pagine con semplicità attraverso il drag-and-drop, ossia quella funzione che ti permette di trascinare gli elementi che vuoi inserire direttamente sulla pagina, oppure scegliere direttamente un template già pronto.

Per un tocco di personalizzazione in più, puoi comunque modificare tutto anche attraverso HTML e CSS.
Puoi inoltre integrare alla piattaforma oltre 1.500 strumenti di marketing come ad esempio ActiveCampaign, Aweber, Typeform, Fomo o Google Analytics.
Thinkific è disponibile attualmente con 4 piani:
FREE | BASIC | START | GROW | |
---|---|---|---|---|
MENSILE | 0€ | 48€ | 97€ | 195€ |
ANNUALE | 0€ | 36€ (-25%) | 73€ (-25%) | 146 (-25%) |
PERFETTO PER | muovere i primi passi nel mondo dei corsi online | lanciare un corso online e iniziare a guadagnare | Espandere il business e creare una migliore UX | Per aziende che vogliono strumenti ancora più avanzati |
LearnWorlds

LearnWorlds è un altro tool incredibile per la creazione di corsi online ed è sicuramente la migliore scelta se vuoi monetizzare il tuo blog principalmente attraverso i corsi.
Questo perché oltre a una completa customizzazione, hai la possibilità di creare anche delle landing page personalizzate, sia partendo da una pagina vuota, sia attingendo alla vasta libreria di template che LearnWorlds mette a disposizione.
Nel tuo corso puoi anche implementare video, quiz, test finali e allegati, così da rendere il tuo corso più completo possibile. Gli studenti possono anche ottenere dei certificati di partecipazione, così da mostrare le loro competenze.
Anche il servizio clienti è molto efficace, disponibile tutti i giorni 24 ore su 24.
LearnWorlds offre 4 piani che partono da:
- Starter: 24€/mese
- Pro Trainer: 79€/mese
- Learning Center: 249€/mese
- High Volume and Corporate: su richiesta.
Il piano più conveniente è senza dubbio il Pro Trainer perché, fra le tante funzionalità aggiuntive, quelle più di rilievo sono che non ti vengono addebitate transazioni per le vendite, hai la possibilità di creare coupon per gli studenti, link di affiliazione per i tuoi affiliati e puoi tenere classi live e webinar.
Podia

Anche Podia è stata una mia scoperta recente e ho conosciuto questa piattaforma perché ho acquistato un corso che era hostato proprio su questo tool.
Ovviamente, non ho potuto fare altro che testarlo subito e devo dire che anche se non è uno dei miei preferiti, è assolutamente funzionale e semplice da utilizzare.
Oltre alle funzionalità “classiche”, come la possibilità di caricare i contenuti del corso o la totale customizzazione, puoi anche creare upsell e bundle e offrire ai tuoi studenti degli webinar – anche a pagamento – che vengono registrati e puoi vendere come corsi indipendenti.
Puoi trovare tutte le funzionalità di Podia in questa pagina.
Puoi anche partecipare ai loro webinar gratuiti che ti insegnano come utilizzare Podia al meglio e sfruttare tutte le sue funzionalità.
Kajabi
Quando si parla di piattaforme per creare corsi online, uno dei primi nomi – se non addirittura il primo!– che viene in mente è senza dubbio Kajabi, una delle migliori piattaforme per creare corsi online.
Lavoro con Kajabi da moltissimi anni e devo dire che le sue funzionalità e gli strumenti di analisi sono davvero al di sopra degli standard di tutte le piattaforme online presenti sul mercato.

Oltre alla possibilità di creare corsi, offre infatti anche numerosi strumenti di marketing, di analisi e di automazione ma anche la possibilità di creare un blog. Ovviamente questa funzionalità è un po’ più limitata rispetto a creare un blog con WordPress + SiteGround, ma è comunque un ottimo modo per iniziare.
Se vuoi avere quindi pieno controllo su tutto il processo d’acquisto dei tuoi studenti, la possibilità di creare bundle e offerte personalizzate, coupon, inviare email e quant’altro, allora Kajabi è sicuramente la migliore scelta che puoi fare.
Kajabi mette a disposizione 3 piani:
- Basic: 119$/mese
- Growth: 159$/mese
- Pro: 319$/mese.
Il piano Basic ti offre un sito web, tre prodotti, tre pipeline, landing page illimitate, e-mail di marketing illimitate e fino a 1.000 membri e 10.000 contatti.
I piani Growth e Pro aumentano il numero di siti web, prodotti, le pipeline e i contatti, quindi puoi scegliere un piano specifico in base alle tue esigenze.
Se desideri fare il salto di qualità con il tuo blog, allora devi sicuramente dare una possibilità a Kajabi, una delle piattaforme di corsi online più avanzate sul mercato.
Puoi anche provare la piattaforma gratuitamente e toccare con mano con le sue infinite potenzialità.
Udemy

Un’altra piattaforma molto conosciuta per creare corsi online (ma anche per studiare da quelli già presenti sul portale) è Udemy.
Si tratta infatti di uno dei maggiori marketplace di corsi online e ha un bacino di ben 24 milioni di studenti, oltre a 80 mila corsi caricati sulla piattaforma.
Essendo un marketplace, però, ha sia dei pro che dei contro rispetto a creare un corso su altre piattaforme, come quelle che abbiamo visto finora.
Tra i pro, sicuramente è il numero di potenziali studenti che puoi attrarre sul tuo corso. Puoi inoltre partecipare alle promozioni che Udemy spesso lancia sulla piattaforma e alle quali ogni insegnante può partecipare, aumentando così il tuo pubblico.

Non devi nemmeno pensare a “costruire” la tua scuola ma ti basterà semplicemente caricare i contenuti. A tutto il resto penserà Udemy.
Tra i contro, la concorrenza è davvero agguerrita. Non basta caricare un corso per vedere i primi incassi ma dovrai fare un buon lavoro di marketing per riuscire a emergere e ad attrarre un pubblico interessato.
LearnDash

LearnDash è un’impressionante piattaforma di corsi online utilizzata anche da grandi realtà, come ad esempio Yoast, Infusionsoft, l’Università del Michigan e WP Elevation.
Si integra perfettamente con WordPress e offre una funzionalità chiamata Focus Mode che permette agli studenti di bloccare le distrazioni e rimanere totalmente concentrati sul corso che stanno studiando.
Puoi inoltre inviare ai tuoi studenti delle email periodiche per inviare le lezioni seguendo un programma specifico. I tuoi studenti potranno anche svolgere quiz e test dopo i quali quali otterranno un punteggio e un certificato, proprio come una vera scuola.
Nel video qua sotto puoi vedere il backend di LearnDash e come utilizzare le sue funzionalità principali:
LearnDash è quindi una piattaforma incredibile per creare corsi online soprattutto se vuoi dare alla tua formazione un taglio didattico che ricorda un po’ i programmi universitari.
I piani di LearnDash tutti annuali il che lo rende più economico di molte piattaforme che hanno anche piani mensili.
Non offre un free trial ma puoi iniziare a pubblicare i tuoi corsi con uno sconto di 40 dollari e una garanzia di rimborso di 30 giorni.
Skillshare

Skillshare è un marketplace di corsi online con oltre 4 milioni di studenti registrati.
Il focus di Skillshare è la condivisione delle competenze personali e la creatività quindi è perfetto se vuoi sviluppare un corso che ha a che fare ad esempio con argomenti come la grafica, il design, la fotografia, la musica, l’arte o la cucina.
Al suo interno però si possono comunque trovare anche altri percorsi più tecnici, come lo sviluppo di un e-commerce, email marketing o data science.
A mio avviso, la grande differenziazione è la possibilità della discussione aperta, dove gli studenti del corso possono condividere i propri progressi e ottenere feedback.
Se vuoi creare un corso su Skillshare, puoi farlo in modo completamente gratuito.
La piattaforma ti riconoscerà poi 10$ per ogni studente che porterai all’interno della piattaforma oltre alle royalty mensili per ogni minuto di contenuto guardato.
LifeLearning

Profondamente modificata negli ultimi anni, LifeLearning è stata per molto tempo una piattaforma di spicco per creare e vendere corsi online.
Nel suo sito si poteva leggere che LifeLearning era una società certificata in “Progettazione ed Erogazione di Corsi di Formazione Online” e per poter diventare autore, il tuo corso doveva superare degli standard qualitativi – non particolarmente alti a dire il vero – così da mantenere relativamente alta la qualità dei corsi presenti sulla piattaforma.
Dopo le modifiche e la vendita della società, non è più chiaro se e come sia possibile diventare autore. Se sei interessato, ti conviene quindi chiedere informazioni alla loro assistenza.
Sempre che ne abbiano ancora una.
LinkedIn Learning

LinkedIn Learning (che prima veniva chiamato Lynda) è un altro marketplace di corsi online pensato per i professionisti aziendali e offerto appunto da LinkedIn.
Attualmente sulla piattaforma sono presenti oltre 1000 corsi tutti legati al tema della carriera e lo sviluppo delle proprie competenze.
I corsi offrono anche delle certificazioni che possono essere inserite sul proprio profilo LinkedIn da tutti i tuoi studenti.
Per iniziare il tuo corso, devi prima candidarti come insegnante da questa pagina.
Come creare e vendere un corso online

Adesso che abbiamo visto quali sono le migliori piattaforme per creare corsi online, è doveroso anche spiegare brevemente come si crea e si vende un corso online.
Sì, perché molto spesso si pensa che la semplice creazione di un corso porti le vendite in modo automatico. Questo però non è esatto. Non basta creare un corso per vendere, così come non basta creare un blog per raggiungere la vetta di Google.
Come si crea quindi un corso online? Ecco gli step che ti consiglio di seguire:
- Scegli il giusto argomento, che vada a risolvere uno specifico problema della tua nicchia
- Crea la struttura del corso, suddividendo gli argomenti in moduli e lezioni
- Offri contenuti di valore, un’esperienza unica e obiettivi chiari
- Acquista la migliore attrezzatura per registrare i video
- Segui lo studente anche dopo la vendita
- Promuovi il corso, analizza i risultati e ottimizza il tuo corso.
Vediamoli più nel dettaglio.
Scegli il giusto argomento, che vada a risolvere uno specifico problema della tua nicchia

Quando si decide di creare un corso online, il primo passo è sempre quello di scegliere il giusto argomento per la tua nicchia di riferimento.
Questo significa quindi implicitamente che devi anche conoscere molto bene la tua nicchia e non solo l’argomento che deciderai di trattare.
E a proposito di argomento, come scegliere un tema per il tuo corso?
La soluzione è sempre quella di procedere al contrario, iniziando dal risultato che vuoi far ottenere ai tuoi studenti. Qual è il maggior problema che vogliono risolvere? Qual è l’obiettivo che desiderano raggiungere?
Una volta che hai ben chiaro il loro problema, sviluppa una soluzione, impostando un percorso di apprendimento definito e chiarisci in modo esplicito quale risultato otterranno dopo aver frequentato il corso.
Cerca di differenziare al massimo il tuo corso. In fondo –pensaci bene– là fuori è pieno di corsi su qualsiasi argomento e molto spesso sono gratuiti. Cerca quindi di verticalizzare il più possibile l’argomento, soprattutto quando si tratta del tuo primo corso.
Crea la struttura del corso, suddividendo gli argomenti in moduli e lezioni

Te lo dico onestamente.
Ho seguito decine e decine di corsi online degli argomenti più disparati (è il mio modo per nutrire quell’insaziabile curiosità che da sempre ho dentro).
Ho seguito corsi di business, di fitness, di yoga, di cucina, di crescita personale, di lingue, di AI, di programmazione, di sicurezza informatica e ovviamente centinaia di corsi di digital marketing.
Se c’è una cosa che mi lascia basita è quando i corsi sono presentati come una serie di lezioni senza né capo né coda, con argomenti attigui completamente slegati tra loro.
Sembra una cazzata ma ti assicuro che suddividere al meglio il tuo corso in moduli e lezioni (e soprattutto con un senso logico) offrirà ai tuoi studenti un’esperienza di maggior valore, li aiuterà a raggiungere prima i loro obiettivi e renderà tutto più lineare e semplice da comprendere.
Offri contenuti di valore, un’esperienza unica e obiettivi chiari

Cerca di creare un corso coinvolgente. Non solo una serie di video ma aggiungi PDF, quiz, audio, domande aperte. Interagisci con i tuoi studenti a un livello profondo, mantieni sempre alto il tasso di attenzione.
Prima di un corso, offri un’esperienza. Un’esperienza unica per imparare, crescere, confrontarsi, mettersi alla prova. Dai loro la possibilità di verificare le proprie competenze apprese, magari con una certificazione che possono esibire sulla loro pagina di LinkedIn, come faccio ad esempio io sul mio profilo.
Per loro sarà motivo di orgoglio, le aziende saranno più interessati a loro in qualità di candidati e a te ne verrà tanta pubblicità gratuita.
Acquista la migliore attrezzatura per registrare i video

Creare un corso online professionale può trasformarsi anche in un investimento importante, all’ordine di alcune migliaia di euro. Per fare una stima totale, non bisogna dimenticare di aggiungere ai costi di produzione anche gli eventuali costi di marketing e di advertising.
Se decidi di fare il tuo corso da solo o con un piccolo team, i costi allora si riducono notevolmente, soprattutto se utilizzi una piattaforma per corsi online come quelle che ti ho mostrato nel corso di questo articolo al posto di farti sviluppare una piattaforma tutta tua.
Oltre alla piattaforma, un’altra cosa su cui ti consiglio di investire è l’attrezzatura per realizzare il corso, come ad esempio una videocamera o una webcam di qualità e un buon microfono, oltre a un tool di video editing e di registrazione dello schermo, così da creare dei contenuti di alta qualità.
Ecco alcuni consigli per un’ottima attrezzatura a prezzi più che onesti.
Microfoni

Usa il miglior microfono che puoi permetterti con il budget che ti sei prefissato perché un audio disturbato fa decisamente crollare la qualità di un corso, anche se i contenuti magari sono ottimi.
Uno dei miei preferiti è il Blue Yeti. Se vuoi risparmiare qualcosa, opta allora per un Meteor. Non dimenticare di acquistare anche un filtro antipop per attenuare rumori da vibrazioni o disturbi acustici.
Webcam

Se hai un buon cellulare, come ad esempio un iPhone, allora puoi risparmiare – almeno inizialmente – sui costi di una webcam.
Un’ottima webcam è ad esempio la Logitech Brio Stream Webcam 4K Ultra HD. In ogni caso ti consiglio di acquistare anche delle luci per interni, come un Ring Light, per illuminare il viso ed eliminare le ombre.
Se vuoi optare per una fotocamera, allora tra le migliori abbiamo senza dubbio la Sony Alpha 7 IV o la Canon EOS.
Software

Per quanto riguarda i software, se hai un Mac puoi registrare il tuo schermo direttamente con QuickTime Player ed editarli con iMovie, l’app di video editing gratuita di Apple.
Puoi anche optare per software come Final Cut Pro X o Adobe Premiere Pro. E per un tocco di classe in più, allora devi per forza provare anche Adobe After Effects, che ti permette di aggiungere testi ed effetti ai tuoi video.
Segui lo studente anche dopo la vendita
Un altro consiglio che voglio darti prima di tutto in qualità di studentessa di milioni di corsi online è quello di non abbandonare i tuoi clienti dopo la vendita.
Nel mio blog parlo spesso di creare fiducia con il tuo pubblico ancora prima di puntare al guadagno. Questo perché la fiducia, nel lungo termine, ripaga molto, molto di più.
Sapevi infatti che acquisire un nuovo cliente costa anche 7 volte di più rispetto a riconvertire un cliente che ha già acquistato?
Gestisci tutto il post vendita, ascolta i reclami, aiutali nei problemi tecnici. La vendita non finisce con… la vendita!
Promuovi il corso, analizza i risultati e ottimizza il tuo corso
È fatta. Il tuo corso è online, hai investito tempo e denaro e hai ottenuto le tue prime vendite. Il tuo lavoro però non finisce qua. Continua la tua promozione, magari sul tuo sito web, scrivendo degli articoli ottimizzati lato SEO per accrescere il tuo bacino di utenti.
Tieni sempre aggiornati i social media, utilizza l’email marketing per far conoscere il tuo prodotto a chi non l’ha ancora acquistato e chiedi feedback ai tuoi clienti.
Analizza poi i tuoi risultati e ottimizza il corso e il percorso degli utenti, in modo da rendere ogni lancio sempre più ottimale.
Riflessioni finali
Bene, arrivati a questo punto sei davvero pronto per iniziare a creare il tuo corso online.
Crea degli account sulle piattaforme che ti ho suggerito, testale, scegli quella più adatta a te e al tuo business e lanciati. Ricorda che tutto, alla fine, non dipende dalla piattaforma che scegli ma dalla qualità del corso che deciderai di creare.
Non aspettare il momento giusto. Il momento giusto è oggi.
Buon blogging!
