La Domain Authority (DA) è una metrica molto importante che misura l’autorità di un dominio.
Ma cosa significa davvero? Quanto è importante in una più ampia strategia SEO? E come si aumenta il nostro punteggio?
A queste e altre domande ti risponderò in questo articolo. Vedremo infatti più nel dettaglio cosa significa Domain Authority, in che modo viene calcolata, come scoprire il nostro punteggio e come aumentarlo.
Pronto per questa nuova lettura?
E allora tieniti forte. 3… 2… 1… Si comincia! 🚀
Vuoi creare un blog di successo?
Ricevi subito il tuo corso di blogging gratuito dove imparerai a creare un blog da zero, a monetizzarlo e a portarlo al successo in 7 giorni.
Cos’è la Domain Authority (DA)?

La Domain Authority (DA) è una metrica sviluppata da Moz che indica l’autorità di un dominio, un punteggio di affidabilità che ci indica quindi la nostra probabilità di apparire in SERP rispetto ai nostri competitor.
Il punteggio va da 1 a 100. Più il tuo punteggio è alto e maggiori sono le tue possibilità di posizionarti sui motori di ricerca.
Un sito nuovo, quindi, inizierà con un punteggio di 1. Via via che il sito cresce, vedrà progressivamente aumentare (ma talvolta anche diminuire!) la sua Domain Authority.
Qual è un buon punteggio DA? In generale possiamo dire che se hai una Domain Authority tra 60 e 100 allora stai andando alla grande.
Questa qua sotto, ad esempio, è la Domain Authority di Wikipedia:

Un appunto importante sulla Domain Authority è il suo rapporto con Google.
Abbiamo detto che Domain Authority e ranking vanno a braccetto. Ma dobbiamo sottolineare che la Domain Authority non è un fattore di ranking e non ha nessun effetto sulla SERP.
Ciò significa che se aumenterai la tua DA, non vuol dire che il tuo sito si posizionerà automaticamente sui motori di ricerca.
La Domain Authority, infatti, non si basa sul punteggio di ranking utilizzato da Google (il PageRank) che può in effetti influenzare il posizionamento. Si basa invece sui dati che Moz ha sul tuo sito web, che non sono così approfonditi come lo sono invece quelli di Google.
L’algoritmo di ranking di Google tiene infatti conto di centinaia di fattori diversi che nessuno conosce del tutto, anche se alcune stime indicano che siano più di 200. La Domain Authority, invece, tiene conto di soli 40 fattori.
Considera quindi questo valore proprio per quello che è: una stima delle tue probabilità di posizionamento rispetto ai siti web dei tuoi competitor.
La DA, inoltre, è un valore che viene calcolato sull’intero sito web. Questo significa che tutte le pagine del tuo sito condivideranno la stessa DA. Per conoscere l’autorevolezza di una singola pagina, invece, andremo a calcolarne la Page Authority. Approfondiremo meglio il discorso tra un attimo.
Prima però vorrei affrontare un’altra importantissima questione.
Ci sono infatti diversi fattori che concorrono per calcolare la Domain Authority di un sito web. Vediamo subito più nel dettaglio quali sono.
Come viene calcolata la Domain Authority?
Il calcolo del punteggio DA di un sito web viene calcolato da un algoritmo di apprendimento automatico che rileva la frequenza con la quale Google utilizza quel dominio nei suoi risultati di ricerca.
Come spiegato da Moz, infatti, se un dominio appare nelle SERP di Google più frequentemente rispetto a un altro, allora possiamo anche aspettarci che la DA del primo dominio sia anche maggiore rispetto al secondo.
Ci sono diversi fattori che entrano in gioco nel calcolo della Domain Authority, come ad esempio:
- Il numero di backlink che il tuo sito web riceve, ossia di link che da altri siti puntano al tuo sito
- La qualità e la pertinenza dei backlink. Questo significa che backlink da siti con un’autorità molto alta, siti governativi e siti pertinenti ai temi che tratti avranno un peso maggiore rispetto a backlink ottenuti da siti più piccoli o meno pertinenti
- La qualità dei contenuti del tuo sito web
- I segnali sociali, ossia la popolarità del tuo dominio e dei tuoi contenuti sui social network
- L’anzianità del tuo sito. Un sito giovane avrà sicuramente una Domain Authority minore a un sito online da molti anni
- L’architettura del tuo sito web
- Le performance SEO del tuo sito.
Che differenza c’è tra Domain Authority e Page Authority?

Abbiamo anche accennato alla Page Authority. Ma che differenza c’è tra Page Authority e Domain Authority?
Molto semplice.
Mentre la Domain Authority misura la probabilità che un dominio di posizioni sulle SERP di Google, la Page Authority indica invece la probabilità che ha una singola pagina – o un singolo articolo – di posizionarsi sui motori di ricerca.
Avremo quindi una Domain Authority che è identica per tutte le pagine del nostro sito web e una Page Authority che varia invece da pagina a pagina.
Come sapere qual è la tua Domain Authority?
Abbiamo visto cos’è la Domain Authority, come viene calcolata e perché è importante.
Ma come possiamo conoscere il nostro punteggio?
Esistono numerosi tool per farlo, prima di tutti – ovviamente! – quello di Moz, uno strumento gratuito che ti permette di verificare subito la tua Domain Authority.

Per calcolare la tua DA, vai quindi in questa pagina, inserisci il tuo dominio principale (come ad esempio eleonorabaldelli.com) e clicca su “Analyze Domain“.
Oltre a restituirti il valore della tua Domain Authority, questo strumento ti fornirà anche altre informazioni importanti per il tuo sito, come ad esempio:
- La Page Authority delle pagine principali del tuo sito (Top Pages by Links)
- I domini da cui hai il maggior numero di backlink (Top Linking Domains)
- Il numero dei backlink acquisiti e persi negli ultimi 30 giorni (Discovered and Lost Linkink Domains)
- La visibilità delle principali keyword del tuo sito (Keywords by Estimated Clicks)
- Le migliori keyword, ossia quelle posizionate meglio sui motori di ricerca (Top Ranking Keywords)
- I tuoi principali competitor (Top Search Competitors)
- … e altre metriche utili per capire l’andamento del tuo sito web sui motori di ricerca.

Esistono però anche altri strumenti in cui puoi controllare la tua Domain Authority, come ad esempio Semrush, il mio preferito, e Ahrefs.
Come aumentare la Domain Authority?

Veniamo adesso alla domanda cruciale: come possiamo aumentare la nostra Domain Authority?
La brutta notizia è che non è una cosa semplicissima. Aumentare la Domain Authority non è sicuramente qualcosa che puoi fare dall’oggi al domani.
Esistono però alcune strategie che, se applicate costantemente, potranno farti vedere dei risultati tangibili nel lungo tempo.
Anche perché la DA si basa su una scala logaritmica. Questo significa che più vai avanti nella scalata e più sarà dura. È infatti molto più semplice riuscire a salire da 20 a 30 che da 70 a 80.
Inoltre, riuscire a passare a una DA superiore, non ti garantisce di aver raggiunto questo risultato per sempre.
La Domain Authority è infatti un valore che cambia frequentemente. Dal momento che la DA si basa sul confronto con altri domini, se ad esempio nella tua nicchia dovesse posizionarsi un competitor molto forte, il tuo sito potrebbe vedere il suo punteggio di DA scendere, anche se la tua strategia SEO è migliorata.
Ma dopo queste felicissime premesse, arriviamo anche alle notizie positive 😄
Aumentare la Domain Authority è comunque possibile.
Per riuscirci, ci sono alcune strategie che puoi mettere in atto.
Ecco le più efficaci:
- Aumenta il numero – e soprattutto la qualità! – dei tuoi backlink
- Crea sempre contenuti di altissimo valore
- Migliora la SEO On Page (e l’architettura del tuo sito)
- Controlla e sistema tutte le eventuali penalizzazioni di Google
- Crea un’architettura del sito efficace
- Sviluppa una strategia SEO efficace.
Che dici, vogliamo approfondire tutti questi punti?
E allora proseguiamo! 💪🏻
Aumentare il numero e la qualità dei backlink

Aumentare il numero di backlink è sicuramente importantissimo ma non conta solo il numero di link che riceviamo ma anche – e soprattutto! – la loro qualità.
Cosa significa link di qualità? Molto semplice.
Un backlink di qualità è un link verso il nostro sito web che proviene da un altro sito web con una Domain Authority alta.
Più il backlink che ricevi è di qualità, migliore sarà il tuo posizionamento.
Più backlink di qualità ricevi, ancora migliore sarà il tuo posizionamento.
Ottenere link di qualità non è sempre una passeggiata. Pensa infatti di ottenere un backlink da siti come cnn.com o da nasa.gov. Non è semplicissimo, ammettiamolo.
Ma c’è un modo che funziona ancora benissimo per ottenere dei backlink di qualità: quello dei guest post.
Un guest post è in pratica un articolo che scriviamo per un altro blog.
Intercettando blog autorevoli della tua nicchia, quindi, puoi proporti per scrivere un articolo per loro in cambio di un backlink verso il tuo sito. con un vantaggio per entrambi: un contenuto di qualità per loro, un backlink di qualità per te.
Crea contenuti di altissimo valore

Non mi stancherò mai di ripeterlo. Creare articoli di valore fa bene alla SEO, ai lettori, alla blogosfera e… anche al cuore! 😄
Lascia che ti sveli un piccolo segreto.
La concorrenza sul web è agguerrita. Per questo, i contenuti buoni sono diventati la nuova mediocrità. Se vuoi davvero emergere, devi scrivere articoli ottimi, estremamente efficaci, amati sia dal tuo pubblico che dai motori di ricerca.
Ma come si scrive un articolo efficace?
Ci sono diversi modi. Nel mio blog ho parlato tantissimo di questo argomento quindi ti consiglio vivamente di spulciarti bene tutti gli articoli.
Ti lascio un breve recap:
- Ascolta profondamente i tuoi lettori
- Fai una ricerca di keyword approfondita
- Crea dei titoli coinvolgenti
- Impara le regole del SEO copywriting
- Evita gli errori comuni che vengono commessi dai blogger
- Scrivi gli articoli aiutandoti con l’intelligenza artificiale.
Migliora la SEO On Page

Oltre a scrivere contenuti coinvolgenti, capaci di intrattenere, emozionare o semplicemente aiutare e guidare il tuo pubblico, i tuoi articoli dovranno anche essere ottimizzati per la SEO, così da riuscire a salire di posizione tra i risultati di ricerca di Google.
E in questo ci viene in aiuto la SEO On Page, ossia l’ottimizzazione SEO che facciamo sui nostri singoli contenuti.
Se cerchi una guida approfondita per migliorare le tue strategie SEO, puoi trovarla all’interno di Blog Academy.
Ma ti lascio anche qua un piccola checklist da tenere a mente quando ottimizzi i tuoi articoli:
- Ottimizza i titoli e le descrizioni
- Dividi correttamente il testo in paragrafi (H2, H3, ecc.)
- Ottimizza i permalink
- Ottimizza le immagini e tutti altri elementi multimediali
- Utilizza in modo naturale le parole chiave evitando di fare keyword stuffing, e usa anche parole chiave correlate e appartenenti allo stesso campo semantico della principale
- Aggiungi link interni, ossia link che rimandano ad altri contenuti del tuo blog.
Controlla e sistema le penalizzazioni di Google

Una penalizzazione da parte di Google è una condanna molto severa. Il tuo blog, infatti, potrebbe completamente sparire dai risultati di ricerca.
C’è anche da dire che bisogna impegnarsi molto per riuscire a farsi penalizzare, non è una cosa poi così frequente, ma se vogliamo aumentare la nostra Domain Authority bisogna comunque assicurarci di non aver ottenuto penalizzazioni.
E se ce le abbiamo, ovviamente, dobbiamo risolvere il problema.
Ma cos’è una penalizzazione?
Le penalizzazioni di Google sono delle azioni che vengono intraprese da Google sul nostro sito quando vengono infrante le Norme sulla Qualità. Possiamo infrangere queste norme, ad esempio, quando acquistiamo backlink, quando riceviamo attacchi spam o se il nostro sito web viene violato.
Per sapere se sei stato penalizzato, ti basta andare sulla Google Search Console e nel menu a sinistra cliccare su Sicurezza e azioni manuali > Azioni manuali.
Se non hai penalizzazioni in corsi, ti apparirà questo messaggio:

Se invece hai una penalizzazione in corso, allora devi prima sistemare il problema sul tuo sito e poi chiedere a Google una richiesta di revisione.
Se il sito è tornato “pulito”, allora Google toglierà la penalizzazione.
Riflessioni finali
Allora, conoscevi già tutte queste nozioni sulla Domain Authority?
Spero che questo articolo abbia saputo donarti tante nuove informazioni e tanti consigli pratici che puoi applicare oggi stesso sul tuo blog in modo da farlo sbocciare e crescere in tutto il suo splendore.
Ma prima di salutarci, vorrei lasciarti il consiglio più importante di tutti: non avere fretta.
Lavorare sul proprio sito web non dovrebbe mai essere uno sprint ma piuttosto una maratona. Lavori bene oggi per raccogliere i migliori frutti domani.
È così che funziona!
Non demoralizzarti se non vedi subito risultati quando lavori al tuo blog, se non arriva subito il traffico o se non riesci ad aumentare velocemente la tua DA. Il blogging è sempre un gioco a lungo termine.
E sai chi vince? Chi non molla! 😉
Non mi resta che augurarti un buon blogging ⭐️
