Le long tail keyword, chiamate anche parole chiave a coda lunga, sono delle keyword basate sul linguaggio umano che ti aiuteranno a migliorare incredibilmente il posizionamento del tuo blog sui motori di ricerca, anche se tratti temi molto competitivi o se stai cercando di farti strada all’interno della tua nicchia.
Attraverso le long tail keyword sarà infatti molto più semplice posizionarsi nelle prime posizioni della SERP di Google e questo ti garantirà di aumentare il traffico del tuo blog, ampliare il tuo pubblico e trasformare i tuoi visitatori in clienti.
Ma cosa sono esattamente le long tail keyword? E in che modo riescono a posizionarsi come per magia tra i primi risultati di Google?
È proprio a queste domande e altre che troverai una risposta in questo articolo. Vediamo quindi insieme come sono le long tail keyword, come trovare quelle migliori per il tuo business online e come sfruttarle al massimo per dare un boost al tuo blog.
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Cosa sono le long tail keyword?
Se hai già fatto una ricerca di keyword con strumenti come ad esempio Semrush, avrai senz’altro individuato delle parole chiave che hanno volumi di ricerca molto alti. Questo significa che molte persone cercano quelle parole chiave sui motori di ricerca.
La cosa più logica da fare a prima vista sarebbe quindi quella di utilizzare proprio queste keyword. Maggiori ricerche = maggiori visite. Giusto?
Sbagliato! 😅
Un parametro molto importante da considerare oltre ai volumi di ricerca, infatti, è quello che viene definito keyword difficulty (KD), ossia la difficoltà che una keyword ha di posizionarsi in base alla concorrenza.
Più la KD è alta, maggiore sarà la competizione per quella keyword tra i risultati di ricerca.
Facciamo un esempio per capire meglio tutto quanto.
Diciamo che hai un blog sullo yoga. Uno dei tuoi obiettivi sarà quindi quello di farti trovare da chi cerca il termine “yoga” su Google.
Il primo passo da fare è andare su Semrush e analizzare la keyword (puoi farlo semplicemente cliccando sul menu a sinistra Ricerca Keyword > Panoramica Keyword).
Da questa prima ricerca vediamo che la keyword secca “yoga” ha un volume di ricerca molto alto ma ha anche una competizione altissima e quindi una difficoltà elevata.

Posizionarti nei primi risultati di ricerca per la keyword secca “yoga” sarà quindi sicuramente molto difficile perché dovrai competere con dei colossi come ad esempio Wikipedia, difficile da superare, soprattutto se il tuo blog è ancora giovane.
Come fare quindi per far sì che il tuo target possa riuscire a trovarti su Google?
La soluzione sono proprio le parole chiave a coda lunga.
Cosa sono quindi queste long tail keyword?
Le long tail keyword, o parole chiave a coda lunga, sono delle parole chiave più lunghe delle cosiddette short tail keyword e sono molto più specifiche e più conversazionali.
Molto spesso, infatti, le persone utilizzano delle query conversazionali, ossia delle keyword che rappresentano una domanda, un po’ come se gli utenti “dialogassero” con Google piuttosto che cercare delle keyword secche.
Vai sulla tua cronologia delle ricerche di Google e controlla ciò che hai cercato recentemente. Vedrai che la maggior parte delle query che hai cercato sono proprio delle keyword a coda lunga, del tipo:
- Perché…?
- Come fare per…?
- Quando…?
Torniamo quindi al nostro blog sullo yoga.
- “Yoga” è una short tail keyword, altamente competitiva e molto difficile da posizionare
- “Come far passare il mal di testa con lo yoga” è invece una long tail keyword, ossia una keyword a coda lunga, con molta meno competizione e molto più semplice da posizionare nei primi risultati di ricerca di Google.
Queste parole chiave hanno quindi dei volumi di ricerca più bassi ma minor concorrenza ed è quindi più facile riuscire a posizionarsi nei primi risultati di ricerca.

Le migliori keyword sulle quali lavorare, specialmente all’inizio, sono quindi quelle che hanno:
- alti volumi di ricerca
- bassa concorrenza
caratteristiche che puoi cercare utilizzando strumenti come appunto Semrush.
Se non hai ancora un account Semrush, creane subito uno da qua (è gratis) e attiva la prova gratuita di 7 giorni per sbloccare le funzionalità premium.
In questo modo puoi fare ricerche molto più approfondite. Al termine dei 7 giorni, se disdici la prova, puoi comunque continuare a utilizzare Semrush gratuitamente, sebbene con funzioni limitate.
Questo passaggio è fondamentale per trovare le keyword a coda lunga che ci servono.
Quali sono i vantaggi delle long tail keyword?

Utilizzare in modo strategico le long tail keyword ti assicura un sacco di vantaggi, e non solo in termini di posizionamento, come ad esempio:
- maggiore possibilità di posizionarsi nei primi risultati di ricerca di Google
- maggiori conversioni dei lettori in clienti
- alte probabilità di apparire negli snippet in primo piano di Google
- si può entrare nelle risposte di Google del box “Le persone hanno chiesto anche”
- ottimizzazione del proprio blog anche in vista delle ricerche vocali.
Vediamo questi punti un po’ più nel dettaglio.
Miglior posizionamento sui motori di ricerca
Come abbiamo visto, dal momento che le parole chiave a coda lunga hanno minor competizione, è più facile che si posizionino nei primi risultati di ricerca di Google.
È vero che il traffico sarà leggermente minore ma è anche vero che in percentuale, la maggior parte delle persone che cerca quella query atterrerà proprio sul tuo blog.
E sarà un traffico più consapevole e più incline all’acquisto. Il perché te lo spiego tra un attimo.
Le long tail sono inoltre utilissime anche per scrivere i tuoi guest post.
Maggiori conversioni
Un migliore posizionamento in tempi brevi non è l’unico vantaggio delle parole chiave a coda lunga ma hanno anche un vantaggio molto più tangibile: quello di convertire con più facilità i tuoi lettori e monetizzare di conseguenza il tuo blog, proprio perché sai esattamente quello che stanno cercando.
Le parole chiave a coda lunga hanno meno concorrenza e attirano visitatori davvero interessati all’argomento di cui stai scrivendo.
Ti faccio un esempio.
Pensa a una ricerca generica, come ad esempio “Scarpe”, un esempio che viene fatto di frequente in questi casi.
Chi cerca la query “scarpe”, non è detto che voglia davvero acquistare. Magari sta cercando la storia delle calzature, un abbinamento con degli abiti o forse vuole farsi un’idea sulle varie tipologie di scarpe esistenti.
Ma se una persona cerca “quali sono le migliori scarpe per correre”, ecco che la sua ricerca si trasforma in un desiderio di acquisto poiché sa esattamente cosa sta cercando, cosa vuole acquistare. Vuole solo capire quale sia il miglior modello per le sue esigenze.
Si dice quindi che la keyword va a intercettare l’intento di ricerca.
Se sei quindi riuscito a intercettare questa keyword, puoi scrivere un articolo approfondito sulle migliori scarpe da runner in modo da guidare il tuo visitatore nella scelta e portarlo di conseguenza all’acquisto.
Entrare nello snippet di Google

Un altro motivo importante per concentrarsi principalmente sulle longtail keyword è quello di avere maggiori possibilità di posizionarsi negli snippet in primo piano di Google.
Come spiega Google:
Gli snippet in primo piano sono speciali caselle in cui il formato di un risultato di ricerca standard è invertito e mostra prima lo snippet descrittivo.
Sicuramente ti è capitato già di vederli. Ecco alcuni snippet per i quali mi sono posizionata proprio grazie a delle long tail keyword.


E perché sono così importanti gli snippet in primo piano?
Semplice. Oltre a un ottimo posizionamento, hai largo spazio anche visivo tra i risultati di ricerca e le persone saranno molto più propense a cliccare sui tuoi articoli.
Secondo una ricerca fatta da Ahrefs su 2 milioni di snippet, questa posizione riesce a rubare il traffico ai risultati in prima posizione, acquisendo circa l’8,6% dei click.

Box Google “Le persone hanno chiesto anche”
Un altro incredibile vantaggio delle long tail keyword è quello di posizionare i tuoi articoli nel box “Le persone hanno chiesto anche” di Google.

Questo box è estremamente importante perché sono keyword correlate alla query cercata che come vedi appare cercando ad esempio “yoga”.
Se la query yoga è troppo difficile per posizionarti, allora sviluppa dei contenuti del blog basati proprio su queste domande.
In questo modo riuscirai ad essere visibile sulla prima pagina di Google per il risultato di ricerca “yoga”, pur avendo sviluppato un topic da una keyword correlata.
Long tail keyword e ricerca vocale
Un altro motivo per il quale le long tail keyword diventeranno sempre più importanti in futuro riguarda proprio l’intelligenza artificiale e – più in particolare – la ricerca vocale.
L’intelligenza artificiale, infatti, si sta facendo sempre più spazio nel mondo del blogging e del digital marketing a tutto tondo. Basti pensare ad esempio a Jasper AI, il tool che scrive articoli di blog in modo autonomo, seguendo le linee guida che gli fornisci.
Tra queste novità che non vanno assolutamente ignorate si posiziona appunto anche la ricerca vocale che – guarda caso – si basa proprio sulle long tail keyword.
Se hai Alexa, ma anche se utilizzi ad esempio la ricerca vocale di Google, sai cosa intendo. Difficilmente le persone si rivolgono ad Alexa utilizzando parole chiave ma utilizzano un linguaggio più discorsivo.
Abbiamo iniziato a dialogare con la macchine.
Le query di ricerca vocale sono generalmente più lunghe di quelle cercate quando si digita una ricerca sui motori di ricerca ed è anche per questo che bisogna iniziare a fare sempre più attenzione alle long tail keyword.
Anche perché la ricerca vocale è ancora agli inizi ma si sta espandendo rapidamente. Ed è importante farci trovare preparati.
Come trovare le migliori long tail keyword
Adesso che hai capito cosa sono le long tail keyword e perché sono fondamentali in una strategia di blogging a lungo termine, arriviamo alla domanda cruciale: come si possono trovare le migliori parole chiave a coda lunga?
Niente di più semplice: esistono numerosi strumenti per farlo.
Ecco quelli che utilizzo io solitamente:
- Semrush
- Answer the Public
- Risultati del completamento automatico di Google
- Box “Le persone chiedono anche” di Google
- Ricerche correlate di Google.
Scendiamo nei dettagli? E che lo chiediamo a fare 🤣
Let’s go!
Trovare long tail keyword con Semrush

Lo strumento che utilizzo di più per fare ricerche di parole chiave, trovare long tail keyword ma anche creare articoli ben ottimizzati che si posizionano molto bene sui motori di ricerca è senza dubbio Semrush.
Semrush ha una sezione interamente dedicata alla parole chiave che ti aiuta a trovare non solo keyword difficulty e volumi di ricerca ma anche di trovare keyword correlate e long tail su cui lavorare.
Per trovare le keyword a coda lunga ti basta andare su Semrush, creare un account gratuito se ancora non ce l’hai e puoi iniziare la tua ricerca.
Ti consiglio anche di sbloccare le funzionalità premium attivando la prova gratuita di 7 giorni. Al termine dei 7 giorni puoi poi decidere se acquistare il tool oppure continuare a utilizzarlo gratuitamente nella sua versione limitata.
Una volta che hai fatto accesso su Semrush, vai sul menu a sinistra e seleziona Ricerca Keyword > Keyword Magic Tool.
Proseguiamo la nostra ricerca con l’esempio dello yoga.

Come puoi vedere, puoi andare a filtrare i risultati secondo vari parametri, in particolare ti consiglio di cercare le domande e le keyword correlate.
Ecco un esempio delle domande, che puoi utilizzare come long tail keyword per posizionarti nella nicchia dello yoga:

Ed ecco una lista di oltre 2.000 risultati di long tail keyword sullo yoga.
Adesso non potrai mai più dire che non hai idee per gli articoli del tuo blog 🤣
Answer the Public

Answer the Public è uno strumento tanto semplice quanto geniale.
Ti basta infatti inserire una o due parole per ottenere tutte le long tail keyword correlate, come puoi vedere dall’esempio qua sotto.

Puoi anche scaricare l’elenco di tutte le parole chiave trovate in ordine alfabetico e utilizzare questi risultati per fare nuove ricerche e andare a scoprire argomenti sempre più capillari che puoi sviluppare sul tuo blog.
Risultati del completamento automatico di Google
Un altro semplice trucchetto per intercettare nuove parole chiave a coda lunga sono i risultati del completamento automatico di Google.

E le tue long tail keyword sono servite!
Semplice, pratico ed efficace, come piace a me.
Mi raccomando: fai questo tipo di ricerche sempre in una finestra in anonimo, così da non influenzare i risultati dalle tue ricerche precedenti.
Box “Le persone chiedono anche” di Google
Anche il box “Le persone chiedono anche” di Google è una risorsa preziosa per trovare nuove long tail keyword da sviluppare sul tuo blog.
La particolarità di questo box è che se apri le domande, la lista si espanderà. Ecco i risultati trovati cercando la query “yoga”.

Un’ottima lista per scrivere nuovi articoli, non trovi?
E in questo modo puoi star certo che sarà molto più facile posizionare questi articoli rispetto alla short tail keyword “yoga”.
Ricerche correlate di Google
L’ultima funzionalità sempre firmata Google che è utilissima per trovare nuove long tail sono i risultati correlati. Se cerchi infatti una query, in fondo alla pagina troverai un piccolo box di ricerche correlate.
Utilizzalo a tuo vantaggio per sviluppare delle keyword a coda lunga. Ecco i risultati sempre seguendo l’esempio della query “yoga”.
Puoi utilizzarle così oppure – e io ti consiglio questa seconda strada – utilizzarle come query per trovare nuove long tail keyword, come abbiamo fatto precedentemente per il termine yoga.

Esempi di long tail keyword
Credo che arrivato fin qua hai capito perfettamente cosa sono le long tail keyword. Ma voglio darti ancora qualche spunto, soprattutto quando hai come scopo quello di scrivere dei titoli efficaci per i tuoi articoli.
Ecco allora alcuni esempi di long tail keyword efficaci:
- Come [ARGOMENTO] in [NUMERO] semplici step
Come imparare l’inglese in 5 semplici step
Come diventare un imprenditore di successo in 7 facili step - Come [ARGOMENTO] in [TEMPO]
Come sturare un lavandino in 5 minuti: ecco il segreto dei professionisti
Come guadagnare 5.000 euro in 24 ore - [NUMERO] segreti per [RISULTATO]
7 segreti per una pelle sempre perfetta
10 segreti per una casa sempre pulita e in ordine - [NUMERO] cose su [ARGOMENTO] che nssuno ti ha mai detto
10 cose sul sesso che nessuno ti ha mai detto
15 cose sui social media che nessuno ti ha mai detto - [NUMERO] cose da sapere prima di [AZIONE]
12 cose da sapere prima di acquistare una nuova macchina
9 cose da sapere prima di acquistare una nuova fotocamera - Perché non [AZIONE]? Ecco come [AZIONE] in [TEMPO]
Perché non trovi lavoro? Ecco come trovare un impiego in 48 ore
Perché non dimagrisci? Ecco come puoi perdere 5 chili in un mese (anche senza dieta).
Riflessioni finali
Beh, adesso che sei arrivato fin qua, sicuramente sono successe due cose:
- hai capito cosa sono le long tail keyword e come utilizzarle
- ti è venuta una voglia irrefrenabile di fare yoga 🤣
Eh lo so, ho insistito parecchio sull’esempio dello yoga ma solo perché è un argomento su cui ho lavorato tanto e che conosco quindi molto bene.
Ma voglio rassicurarti che questi esempi sono replicabili su qualsiasi topic.
Quindi adesso non hai davvero più scuse. Utilizza queste strategie semplicissime ma super efficaci e vedrai di come il tuo blog inizierà a misurare sempre più traffico. Parola mia!
Non mi resta che augurarti buon blogging.
