Ottenere dei backlink di qualità è uno dei modi migliori per riuscire a far crescere un blog e a posizionare i contenuti nelle posizioni più alte dei motori di ricerca.
Attraverso i backlink puoi infatti espandere la tua visibilità e l’autorevolezza nel tuo settore, posizionarti come esperto nel tuo campo e migliorare significativamente il posizionamento del tuo sito nei risultati di ricerca.
Ma perché questo avvenga è fondamentale che i tuoi backlink siano di alta qualità.
In questo articolo andremo proprio a parlare più nel dettaglio di come acquisire backlink di ottima qualità in modo naturale, senza doverli acquistare.
Vedremo anche cosa si intende con “qualità” di un backlink, perché è importante considerare la qualità e non solo il loro numero ed esamineremo molti modi pratici per ottenere backlink di valore che puntano al tuo blog.
3… 2… 1… Iniziamo!
Cosa è un backlink?
Prima di scendere più nello specifico su come acquisire backlink di qualità, facciamo un piccolo passo indietro per rispondere alla domanda fondamentale: che cos’è un backlink?
Ma cosa sono i backlink? Molto semplice: si tratta di link verso il nostro blog che riceviamo da un altro blog o da un altro sito web.
Un esempio può essere un articolo che parla di te, con un link verso il tuo blog, oppure un articolo che ha parlato di un certo argomento e aggiunge un link di approfondimento verso una risorsa del tuo blog, magari perché hai trattato quell’argomento in modo più specifico.
I backlink sono quindi anche un segnale importante per i motori di ricerca in quanto indicano che il tuo sito è autorevole e rilevante per determinati argomenti.
La creazione di una rete di link da e verso il nostro sito web viene chiamata link building.
10 modi super efficaci per ottenere backlink di qualità
Ok, adesso che è chiaro cosa è un backlink, arriviamo alla domanda fondamentale: come possiamo ottenere backlink di qualità?
Vediamolo insieme.
1. Crea contenuti che le persone desiderano menzionare
So che potrà sembrare scontato ma il primo modo per ottenere dei backlink è avere un sito web professionale, ben scritto e con contenuti di alta qualità, completi e ben sviluppati.
Pensala così: perché mai un blog dovrebbe linkare il tuo sito se online ci sono altri siti, più belli e scritti meglio? Per ottenere backlink naturali, quindi, non ti basta avere dei buoni contenuti: devi creare i migliori contenuti del web.
E anche il tuo sito deve essere curato e semplice da navigare, avere una grafica accattivante, deve essere funzionante, senza brutti codici che appaiono qua e là a causa di vecchi plugin disinstallati, e magari con una bella homepage che spiega chi sei e cosa fai, una pagina contatti e una pagina about ben strutturata e aggiornata.
Chi ti linka è perché trova nei tuoi contenuti una risorsa di approfondimento per i propri lettori. Io ad esempio non andrei mai a consigliare a chi mi segue di leggere un articolo su un altro blog che non rappresenti davvero un valore aggiunto o un approfondimento reale dei temi che tratto.
E ti assicuro che è così anche per molti gli altri blogger.
Ecco perché devi assicurati sempre di avere un sito che rappresenti davvero risorsa di approfondimento, una risorsa davvero utile che valga davvero la pena di essere menzionata.
2. Scrivi guest post siti e blog autorevoli
Uno dei modi più semplici per ottenere un backlink di qualità è quello di scrivere dei guest post. Di cosa si tratta? Molto semplice: un guest post altro non è che un articolo che scriviamo per un altro blog, spesso – appunto – in cambio di un backlink.
Anche io ho sempre scritto molti guest post che mi hanno sempre portato ottimi risultati: maggiore traffico, maggiore autorevolezza del sito e anche un migliore posizionamento sui motori di ricerca.
Un esempio è questo mio articolo scritto per My Social Web.

I guest post sono quindi un ottimo modo per iniziare a ottenere dei backlink.
Inizia quindi a intercettare tutti quei blog che parlano di argomenti simili o correlati agli argomenti che tratti tu e poi contattali per chiedere se ospitano dei guest post. In caso affermativo, chiedi se sono disposti anche a inserire un backlink verso il tuo sito web.
3. Broken link building
Un altro modo estremamente efficace per ottenere backlink è una tecnica chiamata broken link building.
Per farti capire di cosa si tratta ti faccio un esempio semplice semplice. Ti è mai capitato di navigare su un sito web e mentre stavi leggendo un articolo hai provato a cliccare su un link di approfondimento che ti ha rimandato però su una pagina 404?
Questo capita quando una risorsa, magari anche autorevole, viene linkata ma che nel corso del tempo, per un motivo o per un altro, viene rimossa. Ma il link rimane e genera quindi un errore 404.
Ecco, questo è proprio il principio sul quale si basa la broken link building: intercettare tutti questi link che portano a un 404 e proporre ai proprietari del sito una nuova risorsa (tua ovviamente!) per sostituire il link non funzionante.
In questo modo, il blog non avrà un brutto 404 da mostrare e tu otterrai un backlink. Più semplice a farsi che a dirsi!
4. Fatti aggiungere nei listicle
Sul web esistono tantissime tipologie di articoli diverse. Una tra queste è il cosiddetto listicle, un articolo che viene creato sotto forma di lista.
Ti faccio un esempio concreto.
Diciamo che il blog X ha creato un articolo con i 5 migliori romanzi d’avventura dal leggere quest’estate. E diciamo che anche tu hai scritto un bellissimo romanzo d’avventura ma purtroppo non sei in quella lista.
Ti si sta accendendo una lucina nella mente?
Esatto, puoi contattare il proprietario dell’articolo per chiedere se è possibile inserire nella loro lista anche il tuo libro, magari in cambio del libro stesso o di un link affiliato per venderlo.
Ed ecco che è appena nata una bellissima collaborazione win-win. E ti assicuro che questa è una delle collaborazioni più facili da ottenere con un blog e che porta i migliori risultati nel più breve tempo.
5. L’intramontabile tecnica del grattacielo
La tecnica del grattacielo (Skyscraper Technique) è una tecnica di link building ideata da Brian Dean di Backlinko ed è una tecnica tanto semplice quanto efficace.
Diciamo che un tuo competitor ha scritto una guida, un articolo o una risorsa che ha ottenuto tanti backlink. Magari, però, quella risorsa è oggi piuttosto datata, incompleta e contiene informazioni obsolete.
La tecnica del grattacielo consiste quindi nell’andare a creare una risorsa più aggiornata e più completa e chiedere a tutti quei siti web che avevano linkato la risorsa precedente di sostituire il link, ormai vecchio, con un link alla tua nuova risorsa, più fresca e attuale.
L’unica domanda che adesso potrebbe sorgere è: sì, ma come trovo questi contenuti e i suoi backlink? In realtà non è nulla di complicato, ti basta andare Semrush, creare un account se non ce l’hai e fare un’analisi dei contenuti dei competitor.
Una volta fatta l’analisi, intercetta tutti i loro contenuti meglio posizionati e controlla tutti i backlink verso quei contenuti. E poi procedi a scrivere un contenuto migliore e a contattare i siti che hai trovato.
E la cosa più interessante non è che tu avrai una tonnellata di backlink in modo completamente gratuito ma li toglierai anche ai tuoi competitor.
Due piccioni con una fava!
6. Non sottovalutare i backlink dei media
Quando si parla di backlink, spesso si pensa solo alle pagine o agli articoli del nostro blog.
Ma sai che possiamo acquisire backlink anche dai contenuti multimediali?
Risorse come immagini, video o infografiche possono rivelarsi altrettanto efficaci per l’acquisizione di backlink di qualità.
Per questo è importante non solo creare contenuti muultimediali super interessanti, informativi e attraenti ma è anche altrettanto importante ottimizzare sempre le nostre immagini in ottica SEO.
7. Lascia delle testimonianze
Se hai provato un prodotto o un servizio, perché non lasciare una testimonianza? Non solo potrai aiutare qualcun altro nelle proprie scelte di acquisto ma il sito nel quale lascerai la recensione potrebbe anche inserire un link verso il tuo blog.
Ecco un esempio: la mia testimonianza per SiteGround, il mio hosting preferito, che utilizzo da tantissimi anni e che ho recensito immenso piacere. E questo mi ha portato anche un backlink prezioso.

Un consiglio: non lasciare recensioni e testimonianze solo per ottenere un backlink. Fallo solo se vuoi davvero lasciare la tua opinione e fai in che modo che la tua testimonianza sia davvero sincera.
Meglio mantenere sempre una buona reputazione online che ottenere a tutti i costi un backlink.
8. Crea relazioni con altri blogger, colleghi e professionisti del tuo settore
Anche creare relazioni con altri blogger, colleghi e professionisti del tuo settore può essere un ottimo modo per ottenere backlink. Puoi ad esempio iniziare lasciando dei commenti su altri blog, partecipando a eventi del tuo settore o invitando i colleghi a rilasciare interviste o live sui tuoi canali.
In questo modo potrai iniziare a crearti una rete di contatti e professionisti, con i quali puoi non solo scambiare idee e suggerimenti ma anche lavorare insieme a dei progetti. E perché no? Citarvi a vicenda.
Quando ad esempio scrivo articoli per i miei blog e voglio inserire un link di approfondimento, spesso mi vengono in mente delle guide scritte molto interessanti e valide scritte da persone con cui collaboro costantemente. E se è pertinente, aggiungo quindi con più facilità un link alle loro pagine.
Ma mi raccomando, crea sempre relazioni genuine, non solo con la speranza di ottenere un backlink. Le relazioni profonde e sincere con i propri colleghi (ma spesso anche con i competitor!) sono quelle che nel lungo periodo ripagano di più.
Se non in termini di backlink, sicuramente in termini professionali.
9. Fatti intervistare
Un altro modo per ottenere un backlink interessante è quello di farsi intervistare, magari attraverso un’intervista scritta ma anche come ospite in un podcast o in un canale YouTube.
Le interviste sono infatti un ottimo modo non solo per ottenere maggiore visibilità e autorevolezza ma anche per ricevere backlink e citazioni, utilissimi per espandere la tua presenza online e migliorare il tuo posizionamento sui motori di ricerca.
Molte persone sono bloccate su questo aspetto perché pensano di non essere abbastanza famose o conosciute per ottenere delle interviste. Ma ti assicuro che non è così!
Ricordo ancora quando mi hanno proposto la mia prima intervista: avevo poco più di 20 anni e avevo aperto da poche settimane il mio primo blog. E altri blog, più grandi di me, iniziarono a contattarmi per delle interviste. Ero emozionatissima e incredula che a qualcuno potesse interessare la mia storia!
Quelle interviste mi hanno aiutata tantissimo in primis per uscire da quei limiti che mi ero creata dentro la mia testa, ma anche per ottenere riconoscimento e autorità nel mio settore. E sì, questo ha portato nel lungo tempo anche profondi benefici alla mia strategia SEO.
10. Chiedi un backlink quando ti menzionano
A volte le menzioni portano in automatico anche un backlink: qualcuno parla di te, aggiunge anche un link verso il tuo sito e il gioco è fatto.
Un esempio è questo articolo scritto dai colleghi di Dinorank: mi hanno menzionata in questo loro articolo e hanno aggiunto un link verso il mio sito web.

Ma a volte le cose non vanno esattamente così. Può infatti che qualcuno parli di te in un blog, in un giornale online o magari in una recensione, che scriva il tuo nome e magari anche il tuo sito web ma che poi non aggiunge realmente un backlink.
Come ottenere un backlink in questo caso?
Beh, sicuramente il primo passo da fare è scoprire che abbiamo ricevuto una menzione e capire da dove. Se arriva un backlink, infatti, possiamo intercettarlo attraverso strumenti come ad esempio Semrush o dalla dashbaord di Google Analytics.
Ma se il backlink non c’è, chi ci avverte che siamo stati menzionati?
Il modo più semplice per scoprirlo è grazie a Google Alert, una funzionalità gratuita di Google che ti permette di ricevere una notifica ogni volta che qualcuno ti menziona – o che comunque menziona una delle parole che vuoi monitorare, magari il tuo nome oppure il nome del tuo brand.
Una volta che ottieni un avviso puoi quindi contattare i proprietari del sito che ti ha menzionato per chiedere se è possibile anche aggiungere un backlink. E ti assicuro che molto spesso dicono di sì.
Può capitare però che la risposta sia negativa e questo accade molto spesso ad esempio su magazine e testate giornalistiche.
In questo caso, niente paura: anche se un backlink è un segnale molto più forte, anche una semplice menzione senza link (che chiamata appunto unlinked mention) può essere utilissima per la SEO, anche se in modo indiretto.
Che differenza c’è tra un backlink di alta qualità e uno di bassa qualità
Nel corso di questo articolo abbiamo sottolineato più volte l’importanza di ottenere backlink di qualità. Ma cosa significa?
Facciamo un passo indietro, agli albori di Google e alla nascita della SEO.
Quando veniva fatta una ricerca – diciamo che qualcuno digitava su Google la query “Come tagliare il formaggio – Google andava a cercare nei propri archivi tutte le risorse che potevano rispondere a quella domanda e poi le mostrava nei risultati di ricerca.
Ma in quale ordine andava a mostrarle?
Tra le prime posizioni era facile trovare proprio tutte quelle risorse che avevano molti backlink. Se tante persone hanno parlato di quell’articolo, significa che dev’essere rilevante, giusto?
No, sbagliato 😅
Una volta capito questo meccanismo, chi voleva posizionare una risorsa in alto dei risultati di ricerca iniziava semplicemente a generare migliaia e migliaia di backlink verso quella pagina o quell’articolo e il gioco era fatto. Ma questo non significava certo che quella risorsa fosse davvero autorevole.
Quindi le regole sono cambiate e oggi Google, tra i suoi tanti fattori di posizionamento, non guarda più solo al numero di backlink ma soprattutto alla loro qualità.
Detto in soldoni, se il backlink proviene da un sito che risulta essere già autorevole agli occhi di Google, un punto per te. Se il backlink proviene da un sito di bassa qualità, allora quel backlink non conta nulla (e anzi, potrebbe addirittura penalizzare il tuo sito).
Di conseguenza, la prossima domanda sorge spontanea: è bene ottenere solo link naturali o possiamo anche acquistarli?
Meglio ottenere link naturali o acquistarli?
L’acquisto di backlink è senza dubbio una pratica piuttosto controversa nel campo dell’ottimizzazione dei motori di ricerca.
Possiamo acquistarli? Assolutamente sì. Può penalizzarci? Dipende. Anche perché le linee guida di Google sono piuttosto chiare su questo argomento, che viene chiamato “Schema di link“. Cito testualmente:
Tutti i link creati per manipolare i ranking nei risultati della Ricerca Google potrebbero essere considerati link di spam. Ciò include qualsiasi comportamento che manipoli i link al tuo sito o i link in uscita dal tuo sito.
E tra i punti vietati citati, Google ci ricorda anche “acquisto o vendita di link per scopi di ranking“.
Quindi: acquistare link oppure ottenerli in modo naturale? Senza dubbio la strada migliore è quella di ottenerli in modo naturale. E se proprio vuoi acquistarli, ben venga ma sappi che è a tuo rischio e pericolo.
Riflessioni finali
I backlink sono importantissimi per ottenere autorevolezza, espandere la tua visibilità, aumentare la tua Domain Authority e migliorare di conseguenza il tuo posizionamento sui motori di ricerca.
Ma è anche importante che l’acquisizione di backlink venga fatta in modo etico e trasparente anche per non incorrere al cartellino rosso che Google tiene sempre a portata di mano.
Costruisci relazioni, lavora alla link building del tuo blog e mantieni sempre un comportamento etico e trasparente, non solo nei confronti di Google ma soprattutto nei confronti dei tuoi lettori e dei tuoi follower.
Vedrai che i risultati non tarderanno ad arrivare
Buon blogging!
